domenica 10 maggio 2015

Come si sceglie un abbattitore di fuliggine?



Per poter scegliere un abbattitore di fuliggine servono pochi dati ma fondamentali.
1- Le dimensioni della canna fumaria espressa in Ø o diametro 150mm 200mm 250mm 300mm e cosi via (mm sta per millimetri).
2- La portata d'aria. Ogni forno ha la sua portata d'aria espressa in mc/h (metri cubi all'ora).
Ogni abbattitore di fuliggine, oltre le dimensioni della canna fumaria di raccordo, deve avere una portata d'aria come gli aspiratori, e deve essere sempre maggiore o uguale della portata d'aria dei forni a legna, caldaie a biomassa, o stufe a pellet per un corretto funzionamento.
L'abbattitore di fuliggine oltre a supportare la portata d'aria deve soprattutto trattare l'aria inquinata (e per questo è stato concepito) con valori che devono superare il 90% per particelle fino al 0,4 micron.

Fattori importanti nella scelta del abbattitore sono anche i consumi complessivi dell'acqua ed energia elettrica,
3 - è molto importante che gli abbattitori di fuliggine abbiano un dispositivo di sicurezza che anche in caso di blackout devono garantire il trattamento della fuliggine e dell'aria  e raffreddare i fumi, oltre a tenere la temperatura dell'abbattitore relativamente basso per un corretto funzionamento delle parti che compongono l'abbattitore( galleggiante, elettrovalvole, pompa, le guarnizioni dei sportelli e  o coperchi, le parti dei contenitori elettrici). 
4 - devono essere dotati del sistema antincendio (sistema ausiliario nel caso del Clinear Genius).
- molti costruttori dichiarano consumi orari cercando di far apparire consumi più bassi con stratagemmi di 40 litri all'ora con la pressione dell'acqua 2 bar (normalmente la pressione del acquedotto e' da 3,5 a 5-6 bar che vuol dire 2 - 3 volte di più consumo del acqua dichiarato) , che per un forno che rimane acceso da 8 - 10 ore è molta acqua da 400 litri minimo ai 1200 litri d'acqua al giorno.
La maggior parte dei produttori di abbattitori di fuliggine non mettono online neanche i dati tecnici delle macchine, il trattamento, il consumo, il rumore, e la portata d'aria (questa ultima ad eccezione di qualcuno.
- energia elettrica
proporzionata con la potenza di lavaggio senza essere molto bassa e senza essere esageratamente alta. 
La scelta del materiale e l'assemblaggio delle parti elettriche senza la minima protezione.  
In termini Sicurezza, il materiale elettrico deve essere calcolato per alte temperature, almeno quello che è in contato con la lamiera.
Alcune aziende in particolare, cercando di risparmiare, o usano materiale scadente (non idoneo per questo uso) o non li usano per niente (ti viene di pensare che potrebbero non essere a norma??) 
UN ABBATTITORE DI FULIGGINE ASSEMBLATO CORRETTAMENTE NON HA BISOGNO DI ADESIVI BELLI COLORATI PER FAR VEDERE CHE E IL PIU' BELLO E A NORMA.
MA LO E' DALLA QUALITÀ DEI PRODOTTI CON CUI E' STATO ASSEMBLATO,
E' da notare che alcune aziende sono rigorose nella scelta dei prodotti con cui assemblano gli abbattitori di fuliggine, fumi.
Rigorosamente in acciaio inox almeno aisi 304 e spessore 15/10 materiale elettrico a norma.
E' importantissima l'assistenza post vendita.
Una ditta seria dovrebbe darvi il massimo supporto di post vendita con spiegazioni e assistenza, specialmente quella didattica con delle spiegazioni chiare (avete la possibilità di verificare subito prima dell'acquisto se sono competenti e disponibili anche nel fornirvi tutta la documentazione che vi serve. Basta chiamarli, fate tutte le  domande  prima e chiedete garanzie prima, in base a come vi rispondono capirete con chi avete a che fare)

DIFFIDATE DAI PRODOTTI PSEUDO ITALIANI (costruiti in Italia ma nel paese dei tarocchi) MA CHE SOMIGLIANO MOLTO AI ABBATTITORI DI FULIGGINE CINESI DI BASSA QUALITÀ, ANCHE SE ULTIMAMENTE ANCHE LORO NON LI FANNO PIU' DI BASSA QUALITÀ.

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