CENTRALINE AI CARBONI
ATTIVI O DEPURATORI AI CARBONI ATTIVI
Le centraline ai carboni attivi sono macchinari che servono
per il trattamento dell'aria inquinata prelevata dalle cappe delle cucine,
ristoranti, mense di comunità ma possono
servire anche per il trattamento delle sostanze chimiche industriali.
Come funzionano le centraline
ai carboni attivi o depuratori ai carboni attivi?
Le centraline ai carboni attivi catturano fisicamente le
particelle di grasso e di fumo tramite filtri con maglia di tela diversa per
catturare, in base alle granulometrie, i fumi . Più fini sono le maglie dei
filtri e più efficace è il trattamento della centralina. Non bisogna esagerare perché
più fitte sono le maglie, più prevalenza serve nel motore ( ciò si traduce in
maggiori consumi di energia elettrica e maggior costo per la produzione della centralina ). Perciò occorre che i filtri siano montati in
più stadi per ottimizzare il ricambio dei filtri e diminuire i costi
di manutenzione.
Il carbone attivo di per sé è una sostanza porosa che
cattura fisicamente i residui di grassi e di fumi.
Tipologie di filtri
Spiegazione della porosità del carbone e metodologia di cattura
delle particelle
Più poroso è il carbone attivo e più efficace è il
trattamento.
Molto importante è anche la quantità del carbone attivo contenuto nelle cartucce che
compongono la centralina, depuratore .
ETC GROUP SRL costruisce centraline performanti e molto efficienti. Il primo stadio di filtrazione è composto da:
pre - filtraggio affidato ai filtri G4
(EN 779:2012 ) Am _> 90% seguito dai filtri F8 (EN 779:2012 ) Am _> 95% con
il massimo delle cartucce ai carboni attivi che si può contenere nelle
centraline e con maggior spessore 3,5 cm per cartuccia.
Fattore importante nelle centraline è anche il tipo di aspiratore o ventilatore che viene scelto. Importante, è anche la perdita di carico
nelle centraline per possibili strozzamenti. Perciò i motori devono essere
potenti, così da vincere la forza di strozzamento dei filtri. Devono poi avere abbastanza prevalenza per espellere
aria tramite i condotti .
Essendoci situazioni peculiari, ETC GROUP SRL progetta centraline anche su misura per dare il massimo di trattamento e di efficacia
di questi depuratori.
Il ventilatore centrifugo a doppia aspirazione è costruito
con robuste lamiere zincate a caldo. La ventola a pale avanti è bilanciata
staticamente e dinamicamente.
Motore:
Il motore elettrico di tipo B3, asincrono 400/3/50 IP 55, è
collegato con la girante tramite cinghie trapezoidali. Il motore elettrico
monofase 230/1/50 direttamente accoppiato alla girante, è corredato di
morsettiera di collegamento elettrico. Il gruppo ventilante composto da
ventilatore e motore è fissato su ammortizzatori in gomma e, tra la struttura e
la bocca del ventilatore, è interposta una guarnizione antivibrante di 10 mm, al
fine di evitare la trasmissione di vibrazioni.
La costruzione dei depuratori ai carboni attivi e centraline
ai carboni attivi è
composto da una struttura di profili estrusi di alluminio ossidato P30 o P40 e
angoli in nylon caricato con fibra di vetro. Tamponamento tramite pannellatura
sandwich, spessore 25 mm, supporto esterno acciaio zincato pre verniciato colore
bianco grigio RAL 9002, spessore 0,5 mm, supporto interno acciaio zincato
spessore 0,5mm schiuma poliuretano espanso a celle chiuse (superiori al 95%)
densità 47 kg /m3 conduttività termica W/(m°C) 47+_2 , isolamento acustico 40 dB
A –Il ventilatore centrifugo a doppia
aspirazione è costruito con robuste lamiere zincate a caldo. La ventola a pale
avanti, è bilanciata staticamente e dinamicamente.
B- Cartucce Ai Carboni Attivi
C - Filtro Per Polvere Fini
D -Filtro Per Polveri Grossolani
E - Uscita Dalla Centralina